Elissea |
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| La divinità principale rimane comunque quella femminile, quindi la figura di Diana che viene vista come Regina delle Streghe e Regina delle Fate. Venerata nelle notti di luna piena, ma anche di luna nuova. Nata prima di tutto, ai tempi in cui regnava il caos, è stata lei a dare origine alla creazione. Lei è la Sovrana del cielo e della terra, madre di tutte le cose create, anche del Dio stesso. Da lei dipende tutto, ogni vita che nasce, ogni frutto che cade. Madre tanto affettuosa quanto vendicativa, possiede in sé l’antica Arte della Magia che ha donato agli uomini e alle donne che hanno la predisposizione a questa e la voglia di impararla. Nella stregoneria tradizionale, Diana è vista come la triplice dea. Fanciulla in luna crescente, madre in luna piena e anziana in luna calante. Molto spesso, a questa si aggiunge anche la dea nera, cioè la parte vendicativa e nascosta della divinità, e si celebra in luna nuova o nera. La Dea è associata alla luna, al ciclo mestruale e a quello della natura. Consolatrice dei dolori mestruali e del parto, veglia su tutte le donne con la bontà di una madre.
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