Guarda, io non frequento più la chiesa dal giorno della mia cresima, cioè sei anni fa, che poi coincide anche con il mio avvicinarmi al paganesimo. Però mi è capitato di essere stata invitata a matrimoni, comunioni, battesimi e anche funerali, e non ho mai rifiutato.
Entrando in chiesa non ho più fatto il segno della croce e successivamente non ho più seguito le preghiere né preso l'ostia; inizialmente la mia famiglia mi chiedeva il perché, poi hanno capito e non hanno più chiesto. Adesso quando mi capita di andare in chiesa per un matrimonio, o altro, mi limito a stare in disparte e a pregare i miei Dei.
Personalmente non trovo sia un offesa per le Divinità in cui credo se entro in una chiesa, o in una sinagoga, un tempio buddhista, una moschea, etc... anche perché, oltre che luogo di culto, molti di questi luoghi sono anche bellissimi monumenti storici (pensa che questa estate sono andata a Roma e ho visitato la basilica di San Pietro e, lasciando stare la sua funzione religiosa, trovo che sia una struttura architettonica bellissima!).
I (modestissimi) consigli che posso darti sono di non sentirti in colpa verso gli Dei, di cercare di importi o almeno di far capire che non te la senti di fare tutte quelle cose (magari fai come ho fatto io, cioè smettendo pian piano).
...Ma poi prendere l'ostia e fare tutti i segni cattolici non dovrebbe essere un atto spontaneo? Perché sei stata costretta?
