21 dicembre, i maya

be o decoccio.....ma quanti Dei hai menzionalto? 5? .....ma sei impazzito? a già ..la riconciliazione,prima dello schianto finale..... è mia è...te la presto..ma..pochino...

Bhe anchio credo che più che altro accada qualcosa a livello spirituale. Ci sono tantissime persone che credono che una stella entrerà in collisione con la terrà, o che arriveranno gli alieni"tralasciamo" perchè queste persone non riescono a vedere come la terra soffre e come abbia bisogno di questa rinascita.

se succede qualcosa è una catastrofe naturale,come in tutti i cicli chiusi,basta informarsi,decoccio ha dato informazioni reali,x chi avrà voglia di documentarsi...se non succede niente,e non succede niente...comunque vedremo

Quoto!

Non ci sarà nessuna fine del mondo semplicemente perché nessuna l'ha predetta.
L'eventuale alterazione dimensionale o spirituale a cui molti qui credono resta comunque un'idea mancante formatasi come auspicio ma che non ha appoggi o meglio fondi con un riscontro oggettivo. Quindi non vedo ampi scarti tra chi predilige un'idea all'altra perché resta comunque una cosa astratta (se così si può dire).
Credere o auspicare restano lemmi abbastanza discostati, ora se uno predilige il secondo allora lo capisco, ma se predilige il primo anche ma non si diversica tra chi presume una fine del mondo. Quindi criticando chi crede a una delle due cose si critica in automatico anche l'altro credente. In più non mi dispiacerebbe, anzi è un mio auspicio che succeda davvero qualcosa, un qualche evento catalizzatore in positivo/negativo, è indifferente. Ma la realtà è che verosimilmente non conseguirà niente questo suddetto giorno, forse perché se ne è divulgato troppo e in malo modo. Resta il fatto che per me rimane complesso l'affermarsi di un rovesciamento positivo senza variazioni negative. Infine penso che se si crea un evento nella propria immaginazione, poi non si può pretendere che ciò avvenga.

Ognuno immagina ciò che è ingrado di imaginare e che la sua cultura gli ha propinato fino ad ora. Il fattore ciclicità è inconfutabile,gli studi astronomici , perche di questo si tratta, nessuna predizione magica o chissà cosaltro di esoterico,quindi,ripeto, gli studi astonomici dei maya sono lapalissiani,per quanto riguarda i 5 cicli già avvenuti..Questo non è che lo dico io,lo dicono gli astronomi, scienziati,che hanno ricercato,le date indicate nei calendari maya...decoccio ha riportato un sunto molto breve ma esaustivo,per chi volesse saperne di piu,lui la traccia l'ha esposta,basta cercare x ampliarla...
Tutto il resto è solo fantasia e desiderio,aggiunto,come è consuetudine della nostra cultura occidentale,disquisire inutilmente,sensa aver nozioni appropiate,ma solo x sentito dire..

Si, hai ragione.
Ci sono fatti effettivi e fatti che sono posti come immagine davanti a sé. Ora, individuare il confine che ha ampi margini per me è il problema. Sapessi io le faccende o gli avvenimenti che figuro nella mia mente (soprattutto in determinate circostante e su specifici posti...), ma di certo non esigo che poi debbano avere luogo effettivamente nella dimensione in cui viviamo. Molti avviano il proprio pensiero da uno zoccolo errato, ed è questo l'incognita basilare secondo me. L'assurdità, poi, è che i più disperdono tempo a disputare un confronto. Per il 21/12/12 ci sono occorrenze provate e altre misurate dalla collettività, il fatto è che con il disordine creatosi, si mettono in disamina anche gli eventi misurati. Quindi, in definitiva, penso che la speranza sia una cosa è la credenza un'altra.

certo,la speranza è uno stato d'animo necessario all'uomo,serve x andare oltre i nostri limiti,dona la luce nel buoi,la credenza è suscettibile all'immaginazione,magari fantastica,avvolte serve anche quella...

Tesoro tutto è in proporzione a ciò che ogni persona è.....

E se invece avessero parlato simbolicamente? Nelle loro profezie parlavano di distruzione fisica,ma magari intendevano che le loro parole fossero interpretate.
Faccio solo supposizioni,anche perché so poco o nulla dei Maya e della loro cultura.

Non ti so dire,anche se però è evidente che oggi non siamo in grado di comprendere ne lettetalmente ne simbolicamente,un popolo di 3.500 anni fa....altra cultura,altro modo di vita,altre esigenze,a noi oggi improponibili....bisogna attendere..

Non ricordo chi ma una volta lessi questa affermazione:
"La fine del calendario Maya è come la fine del nostro calendario. Dopo ne arriva un altro"

Ci vorrebbe proprio un rinnovamento spirituale, aprire gli occhi e vedere come abbiamo ridotto la nostra Terra, una concezione più rispettosa, in qualunque religione e in qualunque paese.
Ma siamo una minoranza che la vediamo così e questo mi fa pensare. L'uomo è troppo menefreghista, spero che una botta della Natura possa svegliarlo.
<.<

Fosse per me, questa cosa si potrebbe fare anche a partire da domani, o anche da oggi, non capisco perché aspettare il 21.