| Ciao Ele, anch'io ho letto entrambi i libri ed li ho trovati decisamente interessanti. Sinceramente trovo molto vero il discorso della legge di attrazione, ci siamo serviti tutti di questo strumento con o senza consapevolezza sin da bambini. Solo che quando eravamo piccini era più semplice perchè non avevamo paura di sognare e di credere nei nostri sogni. Io, per esempio mi visualizzavo sempre con un cappello da strega, certo non ho imparato a volare sulla scopa ma allora non sapevo che esistesse una legge tanto valida quanto quella di attrazione: la legge di gravità. Tu stessa l'hai messa in moto quando hai fatto il tuo barattolo attira denaro (l'hai raccontato in un post)!Torniamo al punto con la magia, sicuramente durante i nostri rituali mettiamo in moto questo strumento, però il risultato cambia da persona a persona perchè non tutti sentiamo allo stesso modo, sicuramente parole che ci escono dal cuore hanno una potenza diversa da quelle acquisite da libri o da chi per loro. Più mettiamo intenzione e fiducia nel nostro potere creativo più ha effetto, e questo l'avrai già costatato. In entrambi i libri però manca quello che in noi fa e farà sempre la differenza la celebrazione, l'amore per il divino. La legge di attrazione è concreta, se vogliamo scientifica, e per molti non funziona perchè non hanno seminato in se stessi, l'amore per il divino e di conseguenza per se. Senza onore e riconoscimento per la natura o come lo chiamano loro l'universo (comunque è uguale) non si va da nessuna parte! Ci si ritrova a usare questo universo come se fosse un cameriere che ci prende le ordinazioni ma non funziona così, è necessario amare quest'universo, e non basta dire io lo amo perchè è un sentimento che nasce da dentro, a noi ci viene naturale fare questo, noi ci sentiamo parte dell'universo perchè lo celebriamo, ognuno a modo suo (per fortuna, perchè se no sai che noia), noi chiediamo e quando siamo in linea con ciò che sentiamo manifestiamo quello che vogliamo... quindi torniamo sempre lì è una questione di fede: tutto ciò che credi possibile manifestare lo manifesterai senz'altro. Fede nel divino e fede in se stessi è questo il "segreto", poi ognuno ha il suo modo di manifestarlo, visualizzando, meditando, pregando, o cantando, non esiste un modo uguale per tutti, ma la natura ce lo insegna non tutti i fiori hanno lo stesso profumo, lo stesso colore, la stessa dimensione o lo stesso effetto terapeutico ma tutti esprimono il divino che è in loro. un abbraccio di Luce
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